Enrico Cottu

Enrico Cottu

Dott. Enrico Cottu

 

Membro di MaCrOLab e del Laboratorio Impresa e criminalità


Enrico Cottu è dottore di ricerca in Diritto dell'Unione europea e cultore della materia Diritto penale presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Ferrara. Il 14 febbraio 2017 ha discusso una tesi dottorale (tutor Prof. Alessandro Bernardi) sullo statuto del principio di colpevolezza nel diritto UE e nella CEDU.

Nato ad Alghero il 24 febbraio 1985, diplomato presso il Liceo Classico "Salvator Angelo De Castro" di Oristano con votazione di 100/100, si è laureato nel 2010 presso l'Università degli Studi di Ferrara, con i pieni voti assoluti e la lode, discutendo la tesi «Ammissibilità, struttura ed efficacia del sindacato di costituzionalità sulle norme penali di favore». Alla tesi è stato conferito ex aequo il Premio nazionale "Ettore Gallo" per opere di diritto pubblico e diritto penale (VI edizione) nella sezione opere inedite.

Ha conseguito il premio "Vittore Zanardi" attribuito ai migliori laureati dell'Università di Ferrara nei corsi di Giurisprudenza ed Economia nell'anno 2010.

Ha frequentato il Seminario di Studi e Ricerche Parlamentari "Silvano Tosi" per l'anno 2011 presso l'Università degli studi di Firenze, con una borsa di studio finanziata dal Parlamento italiano.
Ha conseguito l'abilitazione all'esercizio della professione di avvocato presso la Corte di Appello di Bologna (sessione d'esami 2012) ed è iscritto all'Albo dal 15 aprile 2014.
Dal giugno a settembre 2014 è stato chercheur invité presso l'Université Saint-Louis di Bruxelles, nel quadro del programma Erasmus placement per dottorandi.

Autore di numerose pubblicazioni in ambito penalistico e pubblicistico. Fra i suoi interessi di ricerca: lo scrutinio di ragionevolezza sulle norme penali avanti la Corte costituzionale; il ruolo del Parlamento nella produzione e recepimento del diritto punitivo europeo; il ruolo del principio di colpevolezza (nulla poena sine culpa) sul piano nazionale e sovranazionale; i delitti contro l'ordine pubblico (mafia e terrorismo), specialmente in prospettiva di armonizzazione.



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